Il deputato Giuseppe Lombardo denuncia l’ennesimo tentativo di sabotare il trasporto pubblico e scolastico in Sicilia, dopo che la seduta della IV Commissione, che aveva all’ordine del giorno il tema del trasporto scolastico gestito da AST, è stata fatta saltare. “Mentre migliaia di studenti domani rischiano di restare a casa, i vertici dell’AST, in combutta con il governo regionale, fanno saltare una seduta cruciale per discutere il trasporto degli alunni”, dichiara Lombardo.
“È gravissimo che, invece di affrontare la questione del trasporto scolastico, negli uffici dell’assessorato si stiano consegnando altri milioni di chilometri ai privati, concretizzando quel progetto ‘criminale’ che denunciamo da mesi,” prosegue Lombardo. “La mancanza di programmazione da parte dei vertici AST è evidente: alla fine dell’anno scolastico scorso si sapeva benissimo che a settembre le scuole avrebbero riaperto, ma nulla è stato organizzato per tempo.”
Lombardo sottolinea come questa situazione non sia frutto di incompetenza, ma di una strategia studiata a tavolino: “Non crediamo che sia solo incapacità, ma un piano deliberato per far saltare il trasporto pubblico e spingere verso i privati, costringendo la Regione a cedere.”
Il deputato di Sud Chiama Nord avverte che, di fatto, dei 12 milioni di chilometri programmati nel fantomatico piano industriale di AST, ne resterà meno della metà, con un impatto devastante sul diritto alla mobilità degli studenti siciliani.
“Chiediamo chiarezza e azioni immediate per garantire il trasporto scolastico, e ribadiamo che continueremo a opporci con forza a qualsiasi tentativo di smantellare il servizio pubblico a favore dei privati,” conclude l’On. Giuseppe Lombardo.