“Fin dall’inizio di questo percorso della legge di stabilità avevamo posto una questione fondamentale: ovvero la presenza del Presidente Schifani per quanto riguarda tutto ciò che attiene ai fondi extraregionali. Dal presidente Schifani pretendiamo una spiegazione complessiva sulle politiche di bilancio connesse alla programmazione. Ad oggi questo documento di finanza infatti non rappresenta una reale risposta alle esigenze della Sicilia. Vorremmo chiedere al Presidente Schifani se la dotazione dei fondi extraregionali è adeguata rispetto ai fabbisogni dell’Isola, insomma vogliamo capire se c’è una coerenza con la programmazione complessiva. Tutto questo può dircelo solo il presidente Schifani perché lui detiene le deleghe. Comprendo la posizione complicata dell’assessore Falcone a cui Schifani ha sottratto le deleghe e per questo oggi non ha titolo a rispondere. Mi dispiace che si trovi in difficoltà, con la sua stessa maggioranza che non ha speso una sola parola per l’atto scellerato che ha subito. Certo, non possiamo non chiederci cosa ha portato Schifani a questo atto di sfiducia nei confronti di Falcone che oggi si presenta in commissione assurgendo al ruolo di ragioniere generale. Oggi pretendiamo dunque che il presidente Schifani si presenti in commissione e consenta a tutti noi di essere messi nelle condizioni di avviare un percorso di analisi serio. Noi vogliamo capire una volta per tutte quali sono i rapporti tra il governo regionale e il governo nazionale. Vogliamo sapere se è vero che la programmazione 2021/2027 è bloccata. E per quale motivo è bloccata? La presenza “tampone” dell’assessore Falcone non può più bastare. Il presidente Schifani venga in commissione e chiarisca tutti gli aspetti che riguardano questa manovra.” Lo dichiara il leader di Sud chiama Nord Cateno De Luca intervenendo oggi in commissione Bilancio.