Il sindaco di Taormina Cateno De Luca ha incontrato stamattina l’assessore regionale ai Beni Culturali Francesco Scarpinato.
L’incontro era stato richiesto dal sindaco De Luca a margine della riunione della Commissione Anfiteatro Sicilia nel corso della quale De Luca aveva espresso le sue perplessità circa la gestione del teatro antico evidenziando criticità e contraddizione di un accordo che non tiene conto delle esigenze della città di Taormina.
“Stamattina, spiega De Luca, con l’assessore regionale ai Beni Culturali, Francesco Scarpinato, ci siamo confrontati sulle anomalie e patologie gestionali del Teatro Antico di Taormina.”
All’incontro era presente anche l’on. Danilo Lo Giudice.
“L’assessore ai Beni culturali Scarpinato, mi ha dato ragione su tutti i fronti e mi ha preannunciato che domani mattina, tramite la dirigente del Parco Archeologico Naxos Taormina dott.ssa Gabriella Tigano, verrà predisposta una bozza di protocollo d’intesa per modificare l’attuale assetto gestionale del Teatro Antico.”
Il protocollo mira a risolvere le questioni sollevate nei giorni scorsi dal sindaco di Taormina Cateno De Luca in merito all’ordine pubblico – decoro urbano – raccolta rifiuti che attualmente sono a totale carico della città.
“Ho ribadito all’assessore Scarpinato, prosegue De Luca, che mercoledì prossimo, in assenza di un preciso ed esaustivo accordo, emetteremo una ordinanza per vietare il passaggio sulle vie urbane in occasione di grandi eventi non essendo nelle condizioni di garantire i servizi essenziali imposti dai protocolli di sicurezza.”
Domani verranno definiti i termini del protocollo d’intesa e martedì l’assessore verrà a Taormina per firmare unitamente alle altre parti in causa.
“Voglio ringraziare, conclude il sindaco di Taormina Cateno De Luca, l’assessore Francesco Scarpinato per la disponibilità e aver compreso le nostre ragioni. Sono certo che riusciremo a dare un nuovo corso alla gestione del teatro che sappia contemperare le esigenze del pubblico con quelle del privato avendo come priorità l’esclusivo interesse di Taormina e dei taorminesi.”