Il deputato di Sud chiama Nord Giuseppe Lombardo venuto a conoscenza dell’incontro previsto per domani, 24 ottobre 2024 presso la sede di R.F.I. a Palermo, ha formalmente chiesto di partecipare alla riunione.
Tuttavia, nonostante il suo ruolo istituzionale di Sindaco di Roccalumera e parlamentare regionale, tale richiesta è stata respinta. La riunione, alla quale prenderanno parte i responsabili della progettazione e realizzazione dei lavori del raddoppio ferroviario Messina-Catania e gli amministratori dei comuni di Nizza di Sicilia e Ali Terme, è convocata per discutere delle preoccupanti concentrazioni di arsenico rilevate nelle terre e rocce da scavo del cantiere.
Di fronte a questo rifiuto, l’On. Lombardo ha tempestivamente informato il Prefetto e ha richiesto la convocazione urgente della IV Commissione Ambiente dell’ARS per fare luce sulla vicenda.
Già con una nota ufficiale del 22 ottobre, l’On. Lombardo aveva sollecitato gli enti competenti a effettuare monitoraggi su aria, falde e suolo per valutare i rischi legati alla presenza di arsenico, e a verificare le eventuali responsabilità di chi non ha tempestivamente informato gli organi preposti. Non avendo ricevuto risposta, si è reso necessario un intervento più deciso per garantire trasparenza e sicurezza.
Per questo motivo, l’On. Lombardo ha chiesto l’audizione urgente di:
– ITALFERR S.p.A., c.a. Ing. S. Vanadia
– ITALFERR S.p.A., c.a. Ing. D. Commisso
– Assessore all’Energia e ai Servizi di Pubblica Utilità, On. Roberto Di Mauro
– Dirigente Generale del Dipartimento Regionale dell’Acqua e dei Rifiuti, Servizio 5 – “Bonifiche”
– Città Metropolitana di Messina
– Osservatorio Ambientale del Raddoppio Ferroviario Giampilieri-Fiumefreddo
– ASP Messina
– Autorità di Bacino del Distretto Idrografico della Sicilia
“L’obiettivo è garantire la massima trasparenza su questa vicenda e adottare le necessarie misure per tutelare l’ambiente e la salute dei cittadini”, ha dichiarato l’On. Lombardo