Nel suo intervento in aula, il leader di Sud Chiama Nord, Cateno De Luca, ha espresso apprezzamento per l’articolo dedicato alla pianificazione del demanio marittimo, sottolineando l’importanza di un intervento strutturale per sbloccare situazioni di paralisi e rendere più efficiente la gestione dei beni costieri.
“Ringrazio l’Assessore Savarino per l’attenzione al tema e lo faccio innanzitutto da sindaco, perché vivo quotidianamente le difficoltà legate alla pianificazione del demanio marittimo. Troppo spesso le dinamiche locali sono bloccate da interessi che paralizzano l’azione amministrativa, con conseguenze evidenti. Dei 150 comuni costieri siciliani, solo 15 hanno ottenuto la Bandiera Blu, a dimostrazione di una scarsa attenzione da parte delle amministrazioni comunali verso un bene così importante,” ha dichiarato De Luca.
Nel suo intervento, De Luca ha proposto alcune modifiche per rendere il provvedimento più efficace. “I tempi previsti per le approvazioni dei piani da parte dei consigli comunali sono troppo stringenti. Ho suggerito di estendere i termini a 120 giorni per la trasmissione dei piani e a 60 giorni per la successiva approvazione in consiglio comunale. Dobbiamo consentire agli uffici demaniali di lavorare con tempistiche realistiche per evitare blocchi ulteriori.”
De Luca ha inoltre sottolineato l’importanza di intervenire sulle superfetazioni e sulle aree degradate del demanio marittimo. “Non possiamo più tollerare che beni primari come le spiagge siano trattati come discariche. È necessario un intervento deciso per eliminare le superfetazioni, utilizzando le risorse già disponibili o attivandone di nuove. Ho vissuto in prima persona, da sindaco di Messina, la difficoltà di demolire strutture abusive come il Seaflight a Capo Peloro, dovendo reperire 300 mila euro per coprire i costi di smaltimento. Questi interventi devono essere pianificati e sostenuti dall’assessorato regionale.”
De Luca ha anche evidenziato il ruolo strategico degli stabilimenti balneari. “Dove sono presenti stabilimenti, spesso troviamo le nostre spiagge meglio curate e pulite, grazie agli investimenti privati che sopperiscono alla mancanza di risorse pubbliche. È fondamentale sostenere questo settore strategico per l’economia siciliana, incentivando una gestione condivisa e sostenibile.”
“La pianificazione del demanio marittimo è una svolta necessaria per il futuro dei nostri territori. Accogliamo con favore il provvedimento, chiedendo al contempo una maggiore attenzione alle criticità operative e normative che ancora frenano lo sviluppo di questo settore,” ha concluso De Luca.