“Che fine ha fatto il servizio pubblico? Questa è la domanda da farci. Perché gli italiani pagano il canone Rai? Che senso ha? Ieri a Roma abbiamo organizzato una manifestazione di protesta al fianco di allevatori, agricoltura, ambulanti ecc e ci siamo permessi dal palco di nominare il ministro Lollobrigida, il quale ha rifiutato di incontrare una nostra delegazione. Dalla piazza sono partiti dei dischi spontanei che, mi dicono, hanno urtato molto la sensibilità del ministro tanto da far dare l’ordine ai telegiornali della Rai di oscurare la manifestazione di piazza, dove erano presenti circa 1000 persone provenienti da ogni parte d’Italia. Ormai siamo alla frutta con i telegiornali della Rai totalmente asserviti al partito della Meloni. Solidarietà ai tanti giornalisti Rai che vorrebbero svolgere liberamente il proprio lavoro e che invece quotidianamente devono sottostare ai diktat dei dirigenti meloniani della Rai. Sembra di fatto ormai la versione 2.0 dell’Istituto Luce. Qualcuno in vigilanza Rai batta un colpo”.
Lo afferma Cateno De Luca, leader di Sud chiama Nord.