“Si sta tentando uno stillicidio nei confronti degli amministratori locali.” Lo ha affermato il leader di Sud chiama Nord Cateno De Luca intervenendo in aula sulla discussione in merito all’art. 1 della legge di stabilità all’esame del Parlamento.
“Il clima che si respira in quest’aula rimanda ad un atteggiamento nei confronti degli amministratori locali che non è accettabile. Partiamo dalla necessità di mettere sullo stesso piano gli amministratori della regione siciliana rispetto a quelli del resto d’Italia riconoscendo l’aumento delle indennità così come previsto dalla legge.
Questo è un tema molto serio, talmente serio che non posso ascoltare da ex sindaco certi ragionamenti da parte dei colleghi parlamentari.
Discutiamo su altro ma non prendiamo in giro chi sta ogni giorno sul territorio.
Se vogliamo dare la copertura alle indennità degli amministratori tagliamo il 50% delle riserve in modo lineare per tutti per tutte le voci.
Questa è la proposta di Sicilia Vera e Sud chiama Nord. Ci aspettiamo da quest’aula un’operazione di onestà nei confronti dei sindaci.
Il tema a questo punto è valutare di prendere le riserve a valere sul fondo delle autonomie locali e rimetterle in discussione tutte.
I gruppi Sud chiama Nord e Sicilia Vera sono pronti a fare un emendamento assieme ai capigruppo che preveda il taglio delle risorse per destinare l’importo necessario alla copertura delle indennità per i sindaci.
Questo Governo deve dirci se è ideologicamente contrario o se è pronto a sostenere concretamente gli amministratori apportando la modifica richiesta”.