Il deputato di Sud chiama Nord Matteo Sciotto ha presentato un’interrogazione urgente al Presidente della Regione e all’Assessore regionale alle Infrastrutture e alla Mobilità per sollecitare risposte immediate sul futuro del trasporto gratuito per i lavoratori pendolari delle isole minori. La misura, pur prevista dalla recente Legge di Stabilità, rischia di rimanere inapplicata a causa di risorse insufficienti e criteri restrittivi, creando gravi disagi per i lavoratori.
“L’intervento della Legge di Stabilità regionale, che ripristina la gratuità dei trasporti per i lavoratori pubblici impiegati nelle isole minori e per i residenti che si spostano sulla terraferma per motivi lavorativi, è certamente un passo avanti,” spiega Sciotto. “Tuttavia, la misura rischia di rimanere inefficace senza adeguate coperture finanziarie e criteri di accesso chiari.”
Nel 2024 i fondi previsti per questa misura si sono esauriti già il 6 dicembre, lasciando molti lavoratori scoperti e costretti a sostenere spese ingenti per gli spostamenti. “Per il 2025 la Regione ha stanziato solo 1,6 milioni di euro, una cifra nettamente insufficiente, considerando che già l’anno scorso la spesa ha superato i 2 milioni,” sottolinea Sciotto. “Se a questo si aggiunge l’estensione del beneficio ai residenti delle isole che lavorano in Sicilia, è evidente che il rischio di uno stop anticipato del servizio sia altissimo.”
Un altro punto critico è l’intenzione di introdurre criteri più stringenti per l’accesso alla gratuità, che potrebbe escludere una fetta importante di lavoratori, soprattutto docenti e personale scolastico precario. “Oggi un insegnante che deve coprire la tratta Milazzo-Lipari spende mediamente 750 euro al mese solo per il trasporto, su stipendi che spesso non superano i 1.500 euro. A ciò si sommano i costi per gli spostamenti locali, rendendo il lavoro nelle isole sempre meno sostenibile,” evidenzia il deputato.
Oltre a sollecitare il Governo regionale a garantire l’effettiva applicazione della gratuità dei trasporti e l’incremento delle risorse stanziate, l’On. Sciotto pone l’attenzione su un aspetto fondamentale: il ristoro per i lavoratori che, dal 6 dicembre 2024, hanno dovuto anticipare di tasca propria i costi del trasporto, in attesa della piena attuazione della norma.
“Non è accettabile che i lavoratori, già penalizzati da stipendi insufficienti a coprire le spese di trasporto, debbano farsi carico di un costo che la Regione aveva promesso di sostenere,” afferma Sciotto. “Chiedo quindi un intervento immediato per riconoscere un adeguato ristoro economico a tutela dell’intero comparto scolastico, a partire dal 6 dicembre scorso e fino all’effettiva attivazione della gratuità.”
L’interrogazione chiede dunque alla Regione di chiarire se vi sia la volontà di prevedere un rimborso per le spese sostenute dai lavoratori in questi mesi, affinché non siano loro a subire le inefficienze della programmazione regionale.
“Senza un intervento tempestivo e strutturale, si rischia un crollo della continuità dei servizi essenziali nelle isole, a partire da quello scolastico,” conclude Sciotto. “Le istituzioni devono garantire ai lavoratori dignità e certezze, e non lasciarli nell’incertezza ogni anno.”