Sud Chiama Nord esprime profonda solidarietà ai comuni e ai cittadini della Sicilia orientale, colpiti dalla terribile ondata di maltempo che ha messo in ginocchio diversi territori, tra cui Giarre e Riposto, particolarmente danneggiati. La stazione meteorologica di Giarre ha registrato, nelle ultime 12 ore, un accumulo di pioggia pari a 510 mm al metro quadro (510 litri per metro quadro), una quantità incredibile di pioggia concentrata in un intervallo di tempo troppo breve. Basti pensare che la media annua di piovosità è di circa 554 mm; nella sola mattinata odierna è caduto il quantitativo di pioggia che normalmente si verifica in undici mesi.
“Questo grave evento meteorologico è avvenuto con un’allerta meteo arancione – segno evidente che il sistema attuale non è più sufficiente per proteggere i cittadini e i territori,” dichiara Sud Chiama Nord. “Da anni ribadiamo la necessità di un sistema di nowcasting per monitorare le condizioni meteo in tempo reale. Il nowcasting, che fornisce previsioni a brevissimo termine e mirate, è ormai fondamentale per offrire ai sindaci e agli operatori sul territorio il supporto immediato e accurato di cui hanno bisogno. Non è accettabile che le allerte meteo vengano emesse con margini di previsione troppo ampi, senza adeguato supporto in situazioni che si stanno dimostrando sempre più critiche.
Gli eventi estremi dell’ultimo mese parlano chiaro: dalla devastazione che ha colpito Licata il 19 e 20 ottobre, alla zona ionica messinese il 21 ottobre, fino a Giarre e Riposto oggi, è evidente, affermano i deputati di Sud chiama Nord, l’urgenza di adottare un sistema di allerta meteo in grado di rispondere in tempo reale a situazioni di emergenza, tutelando i cittadini e permettendo ai sindaci di intervenire prontamente.”