“Presidente Schifani, approfittiamo della sua presenza, considerato che è il soggetto attuatore della crisi idrica e quindi ha anche questa responsabilità sulle spalle,” ha dichiarato Cateno De Luca.
“Ci auguriamo che questa sera comunichi il nuovo assessore all’agricoltura e che dica chiaramente che prenderà i 2 miliardi che sono stati sottratti con la sua complicità dallo Stato per il ponte sullo Stretto di Messina e li metterà a disposizione della Sicilia per risolvere i problemi strutturali legati all’emergenza idrica di cui lei è a conoscenza.”
De Luca ha proseguito: “Mi auguro che, in questa settima apparizione in Parlamento, dopo quasi due anni di assenza, lei possa fare il miracolo di consegnare alla Sicilia delle soluzioni strutturali per un’emergenza che è stata creata da lei, dai suoi predecessori e dalla politica del suo stesso colore.”
“È vergognosa inoltre, ha concluso De Luca, la diatriba stucchevole tra lei e Musumeci. È la vergogna della Sicilia. Vi scaricate a vicenda le responsabilità, ma siete complici di questo disastro. Oggi dovreste dare una risposta seria. Siamo stanchi di governi che continuano a essere schiavi di una volontà romanocentrica, ma soprattutto improvvisati e privi di una visione strategica.”