“Il Presidente di AST esalta la sua attività ma, allo stesso tempo, cancella migliaia di corse, sospendendo un servizio essenziale!
È vergognosa la lettera, indirizzata e inviata ieri a tutti i dipendenti dell’AST dal titolo ‘Lettera a tutti i lavoratori e le lavoratrici di AST S.p.A.’, firmata dal Presidente del CdA.
Questo documento sembra un ‘coup de théâtre’, molto probabilmente concordato con il Presidente della Regione Schifani, per distrarre i lavoratori mentre, in altre stanze, avanza la procedura di gara del TPL, che vedrà consegnare il monopolio del trasporto locale ai privati per i prossimi 9 anni con una gara che vale 1 miliardo di euro!
È vergognosa, perché affermare che ‘Il risultato economico al 31.12.2023 è decisamente in controtendenza rispetto al passato raggiungendo un utile di diversi milioni di euro, il cui andamento è confermato anche dal pre-risultato al 30.06.2024 che registra un ulteriore rilevante utile”, significa fare utili sulla pelle dei cittadini che si vedono ogni giorno tagliate centinaia di corse.
Basta guardare il sito di AST nella sezione dei servizi non effettuati:
ho verificato che solo nei 4 giorni del 12 e 13 e del 15 e 16 luglio, AST ha soppresso “…per motivi tecnici” più di 530 corse ed inoltre nel sito l’azienda riporta anche l’avvertenza che “…nei paesi di Acireale, Acicastello, Acitrezza, Aci Sant’Antonio, Aci Catena, Belpasso, Borrello, Camporotondo, Ficarazzi, Mascalucia, Massannunziata, Misterbianco, Motta S. Anastasia, Nicolosi, Pedara, San Gregorio, S. Agata Li Battiati, Trecastagni, Valverde non sarà garantito tutto il servizio di linea”.
Non è dato sapere quante corse oltre alle 530 corse dichiarate sono saltate o sono state soppresse ogni giorno nei 19 comuni.
AST non deve fare utili con il contributo della Regione, pari a 22 milioni di euro l’anno.
AST deve garantire servizi come da contratto!
Se AST, a guida Giammarva (Schifani), che oggi critica il suo predecessore Castiglione (MPA), dimenticando il suo precedente ruolo di componente del collegio sindacale, dichiara di fare utili sopprimendo migliaia di corse e cedendo milioni di chilometri ai privati, allora deve restituire il contributo regionale o fare di tutto per garantire i servizi, cosa per cui era stato nominato ma fino adesso si è dimostrato inadeguato.
Stamani abbiamo chiesto un’audizione urgente di Giammarva in IV Commissione, perché deve attivare immediatamente tutte le corse previste dal contratto.
Altrimenti, la Regione deve chiedere subito la restituzione di queste risorse pubbliche, che non vengono utilizzate per servizi pubblici essenziali ma solo per coprire le inadempienze del management di AST, per dare incarichi professionali ai soliti noti e per pagare tasse sugli utili inutilmente!”
Lo afferma il deputato di Sud chiama Nord Giuseppe Lombardo.