“Eravamo consapevoli fin dall’inizio che questa competizione elettorale sarebbe stata difficile. Come siamo abituati a fare, siamo andati avanti da soli sfidando il sistema. Un sistema che in questi mesi ci ha oscurati, dileggiati e ostacolati. Addirittura, questo Governo, pur di fermarci, ha provato a cambiare le regole del gioco a giochi già iniziati. La soglia della raccolta firme è stata cambiata ben due volte. Solo l’intervento del Presidente Sergio Mattarella ha difeso la democrazia.
In questo clima abbiamo portato avanti il nostro messaggio di Libertà. Il risultato ottenuto oggi a livello nazionale non era scontato. Vogliamo dire grazie ai 300 mila italiani che hanno scelto Libertà.
Questa elezione è stata fortemente influenzata dall’esposizione mediatica. Siamo stati oscurati nei media, abbiamo dovuto denunciare la situazione all’AGCOM.
Nelle competizioni nazionali, il voto d’opinione, che si veicola attraverso i media, fa la differenza.
Il nostro progetto e il suo brand sono iniziati a metà marzo. Ci siamo presi la responsabilità di costruire un’innovazione e, per ogni cosa, serve tempo. Siamo dei maratoneti da sempre, come dimostrato dalla rivoluzione siciliana del 2012 con l’1% e poi nel 2022 con il 25%. Un lavoro iniziato nel 2007 con Sicilia Vera.
Sarebbe stato più semplice stare a guardare, ma Cateno De Luca ci ha sempre abituati a scendere in campo e metterci la faccia. Questo progetto innovativo proseguirà. Continua in un progetto confederale con chi è stato più rappresentativo.
Siamo soddisfatti di poter affermare che il leader Cateno De Luca ha ottenuto il maggior numero di consensi in Sicilia rispetto ai leader dei partiti di opposizione regionale. Lo diciamo perché già leggiamo commenti dei partiti di opposizione che pensano di poter usare questo voto per conquistare leadership che non hanno. La Sicilia va liberata da un voto clientelare e dal malaffare che ancora gestisce temi importanti per tutti i siciliani: sanità, acqua, rifiuti.
Analizzando i dati di Messina e Provincia, emerge chiaramente che siamo la prima forza politica. A dimostrazione del fatto che dove noi amministriamo, siamo ripagati dalla fiducia dei cittadini.
Il modello di buona amministrazione lanciato da Cateno De Luca funziona. Lì dove amministriamo siamo stati premiati dal consenso degli elettori. Ora sarà compito nostro far crescere sempre di più questo progetto guardando in prospettiva alle prossime competizioni elettorali.”
Lo dichiara Laura Castelli, presidente di Sud chiama Nord.