Oggi, il leader di Sud Chiama Nord-Libertà, Cateno De Luca, ha compiuto una visita nei luoghi colpiti dal terremoto del 2016. Accompagnato dall’ex sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi e dai cittadini locali che hanno vissuto quella tragedia, De Luca ha toccato con mano la devastazione e la distruzione causate dal terremoto, visitando i borghi di Amatrice, Accumoli e Arquata.
Ad Amatrice, ha constatato personalmente lo stato attuale del borgo, ancora in gran parte in rovina nonostante siano passati otto anni dal sisma. Poi anche un passaggio ad Accumoli e Arquata, le altre due comunità che hanno avuto vittime e distruzione. Cateno De Luca ha espresso profonda preoccupazione per la lentezza della ricostruzione e ha sollevato interrogativi importanti riguardo alle risorse e alla gestione delle fasi di ricostruzione delle zone colpite.
“Si resta senza parole davanti a tale devastazione e ancor di più di fronte alla lentezza che dopo otto anni contraddistingue la ricostruzione. Abbiamo toccato con mano oggi la distruzione e la devastazione di quel terribile evento. Mi chiedo come mai dopo 8 anni la situazione sia ancora questa. È un problema di risorse, di amministrazione? Otto anni sono tanti. Se è un problema di risorse mi chiedo perché non si è data priorità a questo. Nell’agenda di chi amministra, tragedie come queste dovrebbero avere la priorità. Qui invece è come se il tempo si fosse fermato a quel 24 agosto del 2016. Amatrice, così come gli altri centri così duramente colpiti meritano di vivere, per rispetto anche di chi non c’è più.”