Sud Chiama Nord accoglie con grande soddisfazione l’annuncio del Presidente della Regione Schifani riguardo alla legge sul femminicidio proposta dal deputato di Sud chiama Nord Ismaele La Vardera.
La legge per le vittime di femminicidio, proposta con determinazione da Sud Chiama Nord, rappresenta un passo avanti significativo nella lotta contro la violenza di genere, un fenomeno che ha un impatto devastante sulla nostra società.
Il Presidente Schifani ha dichiarato che lo Stato non impugnerà la legge, evidenziando il suo riconoscimento dell’importanza di questa normativa per affrontare il grave problema dei femminicidi.
In risposta alle indicazioni del governo nazionale, che aveva espresso la necessità di una legge-quadro di carattere nazionale su questo tema, la nostra proposta è stata oggetto di discussione e ora possiamo confermare che, con una minima modifica che verrà apportata in aula, la legge non sarà oggetto di impugnazione.
“Schifani, afferma Ismaele La Vardera, ha avuto un moto d’orgoglio. Oggi ha annunciato che la nostra legge, quella sui femminicidi non verrà impugnata. Sono soddisfatto che il presidente, dopo che gli ho scritto una nota, abbia deciso di non impugnare una norma di buon senso che quando è stata approvata tutti hanno provato ad intestarsela. Questo però è solo un primo passo, adesso bisogna davvero estenderla a tutta la nazione, e soprattutto l’assessorato alla famiglia deve fare subito”.
“Ci auguriamo, afferma Laura Castelli, presiedente di Sud chiama Nord, che questo segnale sia recepito anche dal governo nazionale e che sia portata in discussione al più presto la nostra proposta di legge che con l’On. Francesco Gallo abbiamo presentato, per applicare lo stesso meccanismo di tutela su tutto il territorio nazionale”.